Montag, 8. Dezember 2014

Die Südtiroler Küche - La cucina sudtirolese



Jedes Land hat seine eigene Küche, geprägt von seiner Lebenskultur. In Südtirol trifft die italienische Kulinarik auf die bodenständige Tiroler Küche. Daraus entstand die alpin-mediterrane Vielfalt der Südtiroler Küche.

Lukullische Hochgenüsse in Ihrem Hotel
In familiären Flair und gepflegtem Ambiente genießen Gäste in unserem Familienhotel Maria bodenständige regional-südtirolerische Gerichte gleichermaßen, wie leichte Leckerbissen aus der mediterranen, italienischen Küche. Die Kinder werden selbstverständlich mit kindgerechten Speisen verwöhnt. Da ein Gericht nur so gut ist wie die dafür verwendeten Lebensmittel, achten wir auf höchste Qualität beim Einkauf, sowie Regionalität soweit dies uns möglich ist.

Winterbäckerei für Groß und Klein
Backen macht Groß und Klein gleichermaßen Spaß. Wir präsentieren drei traditionelle Südtiroler Rezepte für die kommende Winter- und Adventszeit. Viel Spaß beim Nachmachen!

Apfel-Johannisbeer-Punsch für die Kleinen
1 l Apfelsaft, 0,75 l Johannisbeersaft, 1 Orange, 10-20 Nelken;
Die Orange mit den Nelken spicken, in das Apfel-Johannisbeersaft-Gemisch geben und bis kurz vor dem Siedepunkt erwärmen. Orange entnehmen. Fertig!

Glühwein für die Großen
1 Flasche Südtiroler Vernatsch, 2 EL Zucker, ½ Zimtstange, 5 Nelken, Schale einer halben Orange;
Staubzucker, Apfelgelee, Honig;
Rotwein mit allen Zutaten in einem Topf bis kurz vor dem Siedepunkt erwärmen. Nelken und Zimtstange vor dem Servieren entfernen. Fertig!

Südtiroler Spitzbuben
70 g Blütenhonig, 400 g Mehl, 50 g gemahlene Mandeln, 80 g Zucker, 250 g Butter, 1 Prise Salz, 1 TL Backpulver, 1 Pkg. Vanillezucker, 1 Ei;
Mehl, Salz, Backpulver und Mandeln zu einem gemischten Häufchen aufschichten. In die Mitte eine Mulde drücken. Da hinein Butter, Honig, Zucker, Vanillezucker und Ei geben. Von der Mitte ausgehend alles rasch zu einem geschmeidigen Mürbteig kneten. Teig in Klarsichtfolie wickeln und 1–2 Stunden im Kühlschrank ruhen lassen.
Teig in kleineren Portionen zusammen mit etwas Mehl auf der Tischplatte so dünn wie möglich ausrollen. Mit einem Spitzbuben-Ausstecher (Form mit einem Loch in der Mitte) Plätzchen ausstechen (immer die gleiche Anzahl mit bzw. ohne Löcher). Plätzchen auf ein mit Backpapier ausgelegtes Backblech legen und im auf 200 °C vorgeheizten Backofen 10–12 Min. backen, bis die Plätzchen goldbraun sind. Die gebackenen Spitzbuben, die ein Loch in der Mitte haben, noch lauwarm dick mit Staubzucker bestäuben. Plätzchen ohne Loch mit Apfelgelee gemischt mit Honig bestreichen. Beide Plätzchen zusammensetzen und etwas andrücken. Fertig! 




Ogni terra ha i suoi piatti, espressione della cultura e civiltà dei luoghi. In Alto Adige, l'arte culinaria italiana incontra la tradizione tirolese. E da questo connubio nasce la varietà alpino-mediterranea della cucina sudtirolese.

Prelibatezze culinarie in albergo
In un ambiente curato, avvolti da un'atmosfera familiare, agli ospiti del Familienhotel Maria vengono servite pietanze saporite della cucina rustica locale e piatti leggeri della cucina italiana mediterranea. Con un occhio di riguardo in più per i bambini, con porzioni e alimenti adatti a incontrare il loro gusto. E poiché la bontà di un piatto è data dalla qualità degli ingredienti che lo compongono,  la scelta dei prodotti è quanto mai attenta, con una predilezione per quelli regionali, frutto della nostra terra e del lavoro delle nostre genti.

Pasticceria d'inverno per grandi e piccini
La preparazione di dolci e biscotti è un momento di grande condivisione e gioia per golosi di tutte le età. Eccovi tre deliziose ricette della tradizione altoatesina, perfette per riscaldare le fredde giornate invernali e pensare al Natale. Buon divertimento a tutti!

Il punch dei piccoli: a base di succo di mele e ribes nero
1 l di succo di mela, 0,75 l di succo di ribes nero, 1 arancia, 10-20 chiodi di garofano;
Infilzare i chiodi di garofano nell'arancia e deporla nel pentolino assieme alla miscela dei due succhi di frutta. Scaldare la bevanda avendo cura di toglierla dal fuoco prima che arrivi ad ebollizione. Togliere l'arancia e servire il punch ben caldo.

Glühwein: il vin brûlé dei grandi
1 bottiglia di Schiava dell'Alto Adige, 2 cucchiai di zucchero, ½ stecca di cannella, 5 chiodi di garofano, scorza di una mezza arancia;

Versare il vino assieme a tutti gli altri ingredienti in un tegame e riscaldarlo fino a poco prima dell'ebollizione. Togliere la cannella e i chiodi di garofano prima di servire il vin brûlé. 

Spitzbuben: i dolcetti “occhio di bue” dell'Alto Adige
70 g di miele millefiori, 400 g di farina, 50 g di mandorle macinate, 80 g di zucchero, 250 g di burro, 1 pizzico di sale, 1 cucchiaino di lievito per dolci, 1 bustina di zucchero vanigliato, 1 uovo;
per guarnire: zucchero a velo, gelatina di mele, miele
Disporre la farina a fontana sulla spianatoia amalgamandola al sale, al lievito per dolci e alle mandorle. Aggiungervi nel mezzo il burro, il miele, lo zucchero, lo zucchero vanigliato e l'uovo. Partendo dal centro incorporare velocemente tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio per pasta frolla. Avvolgerlo quindi in una pellicola e farlo riposare in frigorifero per un'ora-due.
Dividere quindi la pasta in panetti più piccoli e, con l'aiuto di un po' di farina, stenderla sul piano di lavoro con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia il più possibile sottile. Servendosi degli appositi stampini per “occhi di bue”, ritagliare i biscotti (con e senza foro al centro, in numero uguale) e disporli quindi su una teglia rivestita di carta da forno. Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 10-12 minuti circa fino a quando i biscotti risultino ben dorati. Spolverizzare di zucchero a velo i biscotti con il foro quando sono ancora caldi, stendendo invece la gelatina di mele mescolata al miele sui biscotti senza buco. Disporre quindi le due metà l'una sull'altra esercitando una lieve pressione.